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                      | Per Imola una buona salvezza contro il fanalino di coda CUS PAVIA – UISP IMOLA VOLLEY 1-3 29-27   20-25   13-25   14-25
 
 Imola c’è, si Imola c’è e chiude la pratica salvezza andando a conquistare l’intera 
posta in gioco sul campo del fanalino di coda Cus Pavia, già matematicamente retrocesso 
da tempo e con una sola vittoria all’attivo in tutto il campionato.
 Con tali premesse si potrebbe pensare 
    a una facile cavalcata delle ragazze imolesi sul 
    facile campo universitario pavese, invece, come spesso accade nello sport, 
    quando un obbiettivo sembra troppo facile da raggiungere, il livello di concentrazione 
    si abbassa e tutto diventa inaspettatamente difficile.
 Su un campo decisamente 
    al di sotto degli standard minimi dell’omologazione (ci piacerebbe  vedere 
    che faccia ha chi ha autorizzato la serie B in un impianto dall’illuminazione 
    crepuscolare) le squadre sono scese in campo con formazioni prive di varie 
    titolari; per Imola l’ultima defezione è quella di Casolari, lasciata in tribuna 
    da coach Sangiorgi a causa di alcuni problemi fisici.
 Il primo set, il più combattuto, ha visto 
    in campo Imola abulica e scarsamente concentrata incapace di opporsi a Pavia 
    dalla grande voglia di vivere e giocare; nonostante 
    la scarsa vena delle giocatrici imolesi, l’incontro è giunto sul 27 pari quando 
    due buone delle lombarde e due corrispondenti dormite difensive delle imolesi 
    hanno chiuso il parziale sul 29 a 27 per Pavia.
 Nell’intervallo tra il primo e il secondo 
    set coach Sangiorgi ha fatto sentire alle proprie giocatrici tutta l’estensione vocale di cui dispone 
    con evidente effetto positivo, infatti dall’inizio del secondo set sino alla 
    fine della partita, la formazione imolese, tecnicamente superiore sia in attacco 
    che in difesa, ha condotto le danze senza mai più lasciare alle avversarie 
    pavesi la pur minima possibilità di replica.
 Secondo, terzo e quarto set ben condotti da UISP Imola 
    Volley, e conquistati con largo margine.
 Per Imola super Pappacena 
    e Sbarzaglia, buone anche se un po’ incostanti Pancaldi 
    e Deserti, ancora sofferente Golinelli, l’assenza 
    di Casolari si è fatta sentire soprattutto in ricezione.
 Per Pavia ottime Pazzi e Febo (classe ’87) oltre che 
    Colli (’89) e Giordano (’88).
 
 UISP Imola Volley: Sbarzaglia 23; Pancaldi 6; Lenini ne; Alessandri ne; Golinelli 
3;  Pappacena 23; Nocerino 0 (L); Raffini 5; Deserti 9; Bevoni ne; Neri ne; Baldisserri 
0.
 
 CUS PAVIA: Perotti 2; Gemelli ne; Maraffini 8; Guerrini ne; Pazzi 15; Colli 
5; Ferrari ne; Dallavia 0 (L); Febo 11; Giordano 6; Negri ne.
 Notizia di sabato 7 maggio 2005 |  
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