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Foris Index CM Conselice - Iride Villadoro Modena 1 - 3 
Foris Index CM Conselice-Iride Villadoro Modena 1-3 (25-22, 22-25, 24-26, 22-25)
FORIS INDEX CM: Saiani 14, Ranieri 19, Rinieri 3, Sossella 5, Belloni 15, Collini
1, Romagnoli (libero), Marzola, Lazzari, Maccagni 3. N.e. Cornazzani, Guerra All.:
Dalmonte.
IRIDE VILLADORO: Giannotti 5, Bellai 3, Mosterts 11, Lattanzi 14, Porcellini 10,
Spiga, Bulgarelli 15, Cortellazzi 6, La Torre (libero). N.e. Dall'Olio. All.:
Fortunati.
CONSELICE – Ci sarebbe voluta la migliore Foris Index per ovviare alle
pesanti assenze di Matteo Guerra e Davide Morandi e fare punti contro il Villadoro,
invece i giallo blu hanno sfoderato una prova globalmente sotto tono, lasciando
strada agli avversari. Peccato ci viene da dire, perché gli emiliani non
sono apparsi in grandissima giornata e, sotto di 1 set e 3-8, potevano finire
ko se solo la Foris non avesse indugiato, regalando loro troppi punti facili.
Proprio in quel frangente fra invasioni, battute sbagliate ed attacchi fuori,
Collini e compagni hanno avuto il demerito di rimettere in vita il Modena, che
poi non si è voltato più indietro. L’implacabile bravissimo
Mosterts al centro, l’ex Porcellini (fischiato dal pubblico romagnolo) e
Lattanzi hanno così ribaltato la contesa, lasciando molto amaro in bocca
ai padroni di casa. Da salvare il buon spezzone di partita del secondo palleggiatore
Marco Marzola, che entrato a 3° set quasi compromesso, ha giostrato bene i
ritmi dell’attacco (pur con qualche errore, come quello clamoroso sul 22-22
proprio del 3°) meritandosi la fiducia di coach Dalmonte. In generale non
ha funzionato la battuta per la squadra del presidente Enrico Spada, che è
arrivata al momento decisivo senza energie: Francesco Sossella, a digiuno di partite
vere da tempo, si è spento set dopo set e lo stesso discorso vale per Max
Rinieri, così vista la prova incerta di Saiani e Maccagni, Conselice non
ha trovato l’uomo in grado di condurla al successo nei punti decisivi. Da
sottolineare anche un arbitraggio molto incerto, che ha danneggiato entrambe le
squadre ed in particolare la Foris nel 4° set, quando con un cartellino giallo
ed alcune chiamate rovesciate ha “favorito” la fuga emiliana.
LA STORIA DELLA PARTITA - Nel primo parziale si gioca punto a punto fino
al termine con Bellei che commette tre errori molto gravi nel finale e regala
il successo (25-22) ad un Conselice guardingo. Nel secondo set i padroni di casa
scattano avanti 8-3 e Fortunati inserisce Giannotti al posto di un Bellei (classe
'88 e opposto della nazionale juniores) in giornata nera. La partita cambia di
colpo. Modena non sbaglia più come prima e raggiunge i rivali sul 22-22.
Si procede in equilibrio fino al termine quando sono i gialoblu a consegnare il
set nelle mani degli ospiti, dopo aver avuto addirittura a disposizione un set
point sul 24-23 (attacco puntuale a segno della Villadoro). Nel terzo parziale
sono i modenesi a partire meglio, ma la Foris Index CM ha il merito di rientrare
in partita (da 13-18 a 24-23) , solo che Cortellazzi e due imprecisioni dei padroni
di casa regalano il set al Villadoro (26-24). Ancora una valanga di errori (gravi
quelli al servizio) per Conselice nel quarto set che si gioca punto a punto: Dalmonte
prova a cambiare la storia della partita buttando dentro il giovane Lazzari, ma
Modena mantiene sempre quelle 2-3 preziose lunghezze di vantaggio. Quando sul
20-21 Conselice sente l’odore del sangue, ecco il solito errore in battuta
ed un muro subito, ovvero le giocate che decidono parziale e match. Alla fine
a spuntarla è infatti il Villadoro che vince 3-1 e ringrazia di cuore.
Notizia di sabato 19 novembre 2005 |
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