D: 3° giornata di ritorno
Anticipo negativo per l'Ondulato Imolese, che a meno di una settimana dalla vittoria
per il terzo posto con il CastelBolognese, fallisce l'aggancio al secondo, perdendo
contro l'Ars2000 di Cattolica.
Occorre una partita al di sopra delle righe per Imola, visto che di fronte si
ritrova una formazione nettamente superiore dal punto di vista fisico, con la
possibilità di sfoggiare un muro sicuramente da categoria superiore. L'Ondulato,
invece, già prima del fischio d'inizio parte con l'handicap: a Cattolica
arrivano solo 8 giocatori, con Folli nuovamente indisponibile per una forte influenza
e con anche Landi, Zuffa e Ferro P. assenti. Donati schiera dunque un sestetto
quasi obbligato, con Bertoni in regia, Poloni opposto, Brini e Tartaglione in
banda, Lelli e Morbini al centro: in panchina siedono solo l'opposto Turrini e
Ferro A., pronto ad entrare sia da banda che da centrale.
A vedere il primo set, Imola non sembra trovare difficoltà: sfrutta la
battuta, tampona a muro gli attacchi degli avversari e in prima linea sembra non
accusare l'opposizione del muro dei padroni di casa. In poco più di dieci
minuti l'Ondulato vince il primo set 19-25.
E' da questo momento, però, che il Cattolica inizia a forzare in battuta,
mettendo gli avversari nella condizione di attaccare sempre con palla scontata
dalle bande, che non riescono a sfuggire ai muri compatti ed invadenti degli avversari:
il secondo set è a senso unico (25-9!), il terzo è combattuto ma
sempre in rincorsa da parte di Imola (25-23) e nel quarto un Ondulato un po' scoraggiata
dalla fisicità degli avversari cede per 25-14 i tre punti ed il secondo
posto in classifica agli avversari.
Anche se di fronte ad una formazione già pronta ed attrezzata per il salto
di categoria, Imola non ha demeritato tanto per il gioco espresso in campo, anche
se solo a tratti, all'altezza della situazione, quanto per l'atteggiamento quasi
arrendevole, dimostrato nei momenti in cui il Cattolica prendeva i break decisivi
per la vittoria finale.
Visita il sito ufficiale!
Notizia del 14/02/2003
|
