Giordani San Lazzaro - Bruno Costruzioni Trieste 3-1
GIORDANI SAN LAZZARO - BRUNO COSTRUZIONI TRIESTE 3-1
(22-25, 25-21, 25-20, 25-12)
GIORDANI: Forni G. 2, Menichetti 11, Muzzi 9, Iezzi 27, Zoni 6, Suzzi 11, Galetti
(l.), Detomaso 1, Forni I., Viapiano. Ne: Zamagna, Cerbella. All.Bollini.
ALTURA TRIESTE: Aliaj 3, Coretti 7, Manià 3, Cameli 13, Uxa 9, Grimalda
2, Apollonio (l.), Zigante 1, Legovich 2, Gasbarro, Wolf. All. Relato
E quattro.
La striscia vincente del Giordani continua con una prova molto convincente contro
l’Altura Trieste, seconda in classifica. In un campionato
davvero ancora difficilmente decifrabile, dove i valori sono compatti, basta
guardare i risultati della giornata odierna per rendersene conto, il San Lazzaro
continua a navigare nelle parti basse della classifica, nonostante il percorso
quasi perfetto dell’ultimo mese, ma deve guardare anche avanti perché la
zona playoff è altrettanto vicina, ma soprattutto perché oggettivamente
la forza dimostrata in campo è tanta. Contro il Bruno Costruzioni le
atlete di coach Bollini hanno faticato nel primo set, buttandolo alle ortiche
quando avanti 20-18 alcuni errori consecutivi hanno regalato alle avversarie
il parziale. Ma poi hanno letteralmente dominato la partita quando la potente
macchina offensiva del San Lazzaro ha innescato tutte le bocche da fuoco costringendo
Trieste ad adeguamenti difensivi che andassero oltre la marcatura di Simona
Iezzi anche ieri top scorer con 27 punti. Secondo e terzo set in fotocopia:
ampio vantaggio del Giordani, qualche passaggio a vuoto per dare più pathos
alla gara (?!?) e a Trieste l’illusione del recupero, poi la chiusura
con Iezzi prima e Zoni poi. Nel quarto l’unica variante, rispetto ai
set precedenti, è la mancata reazione delle ragazze giuliane che mollano
vistosamente per un eloquente 25-12 finale. Adesso, prima della pausa natalizia,
la difficile trasferta nella marca trevigiana a Villorba; una prova che darà contorni
più precisi al campionato che aspetta nel 2008 il Giordani San Lazzaro.
Notizia del 15/12/2007
|
